top of page

Trasformare vecchie magliette in...tappeti!


Come fare una “ Rag Rug” : ci sono diversi modi, dipende se si ha più confidenza con l’uncinetto, con la macchina per cucire, o semplicemente più manualità, la scelta è assolutamente personale e dettata dalla creatività del momento.

Potete riciclare vestiti vecchi, magliette, pantaloni, lenzuola o altro, a cui volete dare nuova vita. Si può essere “eco-friendly”, amici dell’ambiente e creativi , tutto contemporaneamente! Qui di seguito le istruzioni per l’utilizzo dell’uncinetto, macchina per cucire o intreccio per il vostro tappeto “presto fatto”.

Uncinetto: seguite le istruzioni per ottenere da una maglietta o altro capo di abbigliamento, la ‘materia prima’ da “crochettare”, dopo aver diviso i gomitoli ottenuti in scale di colori, (varie tonalità di giallo, rosa, azzurro …) potrete decidere se alternare i colori, intervallarli fra di loro, o usare prima i colori chiari e dopo quelli più accesi…il bello è che non dovete seguire nessuna istruzione, ma solo la vostra creatività!

Naturalmente in base alla larghezza della fettuccia che ottenete, userete un uncinetto adeguato, di solito viene usato un uncinetto dal nr. 9 in su, dipende se volete ottenere un lavoro più o meno compatto.


Un altro metodo, sempre usando l’uncinetto, (qui non è importante di che misura sia) è quello di usare fogli di plastica forata (vedi foto) che normalmente si trova dal ferramenta, che vengono usati per fare in modo che le stoviglie non ‘scivolino’ nel lavandino, su questa ‘tela’ di plastica , potete anche disegnare, o semplicemente fare una sorta di schema per definire quale parte volete con un colore od un altro, o creare un capolavoro astratto! Questa ‘rag rug’ è antiscivolo, in quanto la parte di plastica a contatto con il pavimento, impedisce di scivolare!

Una volta ottenuto i gomitoli ricavati da tessuti di recupero, magliette, pantaloni o altro, potete tagliare una prima striscia di tessuto di circa 10 cm, infilarla con l’uncinetto in un foro , e tirarla fuori dal foro accanto; a questo punto , dipende da quanto ‘corposa’ volete che sia la vostra ‘rag rug’, potete lasciare quella stessa lunghezza di tutte le altre strisce di stoffa con cui rifarete lo stesso lavoro per ogni foro, potete scegliere di mettere nello stesso foro più di una striscia, con l’accortezza di non rompere la plastica. Il mio consiglio è di finire prima la ‘rag rug’ e poi deciderete se riempire qualche spazio che vi sembra più vuoto.

Macchina per cucire: potete ricavare delle strisce di tessuto della stessa lunghezza, cucirle insieme (vedi foto) solo ad un capo, e poi intrecciarle (come si fa con i capelli) , dopo potete scegliere se fare una ‘rag rug’ quadrata o rotonda, quella quadrata richiede una certa padronanza nell’uso della macchina per cucire, per quella rotonda, una volta che avete finito di comporre la treccia, la arrotolerete, cucendo lungo i bordi interni le trecce per tenerle insieme, continuare seguendo la treccia. Potrebbero essere necessarie delle cuciture di rinforzo alla fine del lavoro, che comunque andranno sulle parti interne, e non si vedranno!

Via alla creatività!!


Featured Posts
Recent Posts
Search By Tags
Non ci sono ancora tag.
Follow Us
  • Facebook Clean
  • Twitter Clean
  • Instagram Clean
  • White YouTube Icon
  • RSS Clean
bottom of page